Il Borgo della Penna Alta

Il centro abitato della Penna si trova a ridosso della strada Provinciale che unisce Terranuova B:ni ed il fondovalle del Valdarno a Loro Ciuffenna. La parte più antica detta Penna Alta si appoggia su uno sperone di roccia sedimentaria e mantiene quasi intatta la struttura dell’antico castello medievale appartenuto nel XIII secolo ai Guidi. Anche il castello della Penna agli inizi del Trecento entrò nell’orbita dello Stato Fiorentino e poi, nel 1376, entrò nella podesteria di Terranuova divenendo un comune autonomo. Fino al 1776, anno in cui il Granduca Pietro Leopoldo soppresse le pià piccole unità amministrative del Granducato, la Penna mantenne un consiglio comunale composto di tre membri più il gonfaloniere. L’antico abitato mantiene ancora le caratteristiche fattezze del paese medievale ed è stato al centro di un notevole processo di recupero storico e architettonico. Purtroppo la Rocca del Castello è andata parzialmente distrutta come la Chiesa di Santo Stefano che è stata sostituita in tempi più recenti con quella di Santa Croce nella parte nuova del paese. La Penna è oggi particolarmente rinomata come zona di produzione del Fagiolo Zolfino, a cui i paesani dedicano anche la sagra paesana il primo di maggio. Di particolare interesse nelle vicinanze la Chiesa di Montelungo, che gode di una favorevole posizione solitaria su di un altipiano dal quale si domina il Valdarno. Costruita negli anni tra il 1932 -1934 per volere del parroco Don Antonio Bizzelli, andò a sostituire la vecchia chiesa medievale, della quale ha riutilizzato alcune pietre e una delle campane. Purtroppo la tela del Margaritone, raffigurante la Vergine in trono col bambino, dopo un accurato restauro è stata tolta dalla chiesa ed esposta nel Museo d’Arte Medievale di Arezzo.

Competenze

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Luglio 29, 2014